Continua a essere il ragazzo dei primati, Jannik Sinner, che ne aggiorna in continuazione per ogni passo che fa nel circuito ATP.
Con la vittoria di oggi ai quarti dell’ATP di Anversa, infatti, il diciottenne di San Candido diventa il più giovane italiano della storia a raggiungere una semifinale in un torneo del circuito maggiore. Con i suoi 18 anni e 2 mesi, infatti, supera il primato di Diego Nargiso, che nel 1988 (quando ancora esisteva il Grand Prix) giunse in semifinale al Rye Brook Open all’età di 18 anni e 5 mesi. Il napoletano fu poi sconfitto dal ceco Milan Šrejber, che raggiunse un quarto di finale agli US Open nel 1986.
Non solo: con questo successo, Sinner diventa anche il primo giocatore nato nel 2001 a raggiungere il penultimo atto di un torneo ATP, dopo esser diventato il primo a farlo nei quarti con il successo sul francese Gael Monfils. In linea generale, sono stati pochi i semifinalisti ATP più giovani di lui: tra i nomi principali, si ricordano il croato Borna Coric, il tedesco Alexander Zverev, il croato Marin Cilic, lo spagnolo Rafael Nadal e l’australiano Lleyton Hewitt (che a nemmeno 17 anni vinse il torneo di Adelaide nel 1998).
C’è inoltre una statistica particolare che riguarda il suo rendimento al terzo set nei tornei ATP: finora ne ha giocati quattro e non ne ha perso nemmeno uno.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Gabriele Menis / LivePhotoSport.it
