Si conclude in semifinale, come un anno fa e contro lo stesso avversario, la corsa di Andreas Seppi al torneo ATP 250 di Mosca. A volare in finale della Kremlin Cup, infatti, è il francese Adrian Mannarino, che vince in maniera convincente con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 15 minuti e si qualifica per il nono ultimo atto della sua carriera (nei precedenti otto ha ottenuto una sola vittoria). Il nativo di Soisy-sour-Montmorency aspetta ora il vincitore del confronto tra il russo Andrey Rublev e il croato Marin Cilic.
Mannarino comincia subito premendo sull’acceleratore: il primo break è suo, dopo uno scambio infinito, oltre i 30 colpi, e allo stesso modo sono suoi i primi 12 punti dell’incontro. Il set se ne va senza particolari emozioni, dal momento che, secondo game a parte, nessuno dei due giocatori riesce a vincere più di un punto sul servizio dell’avversario fino al 5-3. Qui il francese ha due set point, Seppi riesce a vincere un secondo punto, ma un dritto in rete lo condanna al 6-3 in suo sfavore.
Il secondo parziale comincia con l’azzurro che, di nuovo, perde subito il servizio, questa volta a 30, alla seconda opportunità per Mannarino e dopo un altro lunghissimo scambio,stavolta intorno ai 40 colpi, concluso con un rovescio in rete. Seppi, sul 2-1 per il francese, si trova avanti 15-30, ma non riesce a fare di più, poi rischia tantissimo quando è sotto 4-2 0-30, ma si salva con un gioco molto attento. Sul 5-3, con qualche errore di troppo, Seppi passa dal 40-0 al 40 pari, concedendo a Mannarino di andare a due punti dal match, ma un ace e una prima centrale lo salvano e portano sul 5-4. Il transalpino, ad ogni modo, risolve tutto pochi minuti dopo e grazie a una volée bassa di rovescio di Seppi che finisce in rete guadagna il 6-3 6-4 e la finale.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: Bukharev Oleg / Shutterstock.com
