Quattro le partite della quinta giornata di Serie A 2019-2020 disputate nenn’arco del tardo pomeriggio e della prima serata di oggi.
VANOLI BASKET CREMONA-A|X ARMANI EXCHANGE MILANO 82-78
Seconda vittoria per la squadra di Meo Sacchetti, che ha già avuto il suo turno di riposo, e terza sconfitta per l’Olimpia, che parte meglio nel primo quarto concluso in vantaggio di 8 lunghezze, ma poi Cremona rimonta fino ad arrivare al sorpasso con un parziale di 9-2 e terminando il primo tempo sul 40-37. Nel terzo periodo un altro parziale di 18-8 a favore dei padroni di casa li fa comandare per 63-54 all’inizio degli ultimi dieci minuti, all’inizio del quale prima Milano piazza un allungo di 11-2 ma poi un controparziale di 12-0 per la Vanoli indirizza la partita a suo favore, inutile il tentativo di rimonta dei ragazzi di Ettore Messina. Per Cremona 19 punti e 6 assist di Wesley Saunders, 15 di Jordan Mathews, 13 di Niccolò De Vico, 11 di Topias Palmi, 10 più 10 rimbalzi di Jospi Sobin. Per gli ospiti, sempre più in crisi in campionato, per gli ospiti 26 inutili punti di Vladimir Micov, 12 di Sergio Rodriguez, 10 di Amedeo Della Valle, assente Luis Scola.
VIRTUS ROMA-POMPEA FORTITUDO BOLOGNA 79-65
Una bella Virtus capitolina raggiunge a tre vittorie e due sconfitte la Fortitudo andando subito a 9 punti di vantaggio nel primo quarto, chiuso poi sul 21-16, si fa rimontare e sorpassare nel secondo per poi riallungare sul 41-36 al termine del primo tempo, l’allungo decisivo arriva con un parziale di 14-2 nel terzo quarto che finisce sul 61-45, nell’ultimo periodo c’è anche il vantaggio massimo di +23 poi gestito dai ragazzi di Piero Bucchi che chiudono con 21 punti di Davon Jefferson, 17 più 9 rimbalzi di Amar Alibegovic, 14 più 5 assist di Jerome Dyson, 12 più 8 rimbalzi di William Buford, 11 di Tomas Kyzlink, per la Pompea di Antimo Martino 16 di Kassius Robertson, 11 di Daniele Cinciarini, 10 più 7 rimbalzi di DeShawn Stephens.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 78-72
Partita dominata dai brianzoli molto più di quanto dica il punteggio, i padroni di casa di Cesare Pancotto vanno avanti nel punteggio nel primo quarto dopo un inizio migliore dei ragazzi di Nicola Brienza e non mollano più il comando fino alla fine: 26-23, 45-34 e 61-49 il loro margine al termine dei primi tre quarti con un allungo rivelatosi decisivo di 12-0 al termine del secondo periodo e toccano il +18 di vantaggio durante gli ultimi dieci minuti. Per Cantù 17 punti di Jeremiah Wilson, 15 di Corban Collins, 12 ciascuno di Kevarrius Harris, Alessandro Simioni e Andrea Pecchia, il primo di questi tre aggiunge 15 rimbalzi, per Trento 24 più 9 rimbalzi di Rashard Kelly, 11 di James Blackmon, 10 di Toto Forray, 9 più 8 rimbalzi più 7 assist di Aaron Craft.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA-ORIORA PISTOIA 84-72
I padroni di casa di Maurizio Buscaglia vanno a ingrossare il gruppone di squadre a tre vittorie, mentre i toscani di Michele Carrea rimangono a quota zero. Gli emiliani non vanno mai sotto nel punteggio nel primo quarto tranne nella fase finale, terminato sul 23-20 per gli ospiti, che allungano chiudendo il primo tempo avanti sul 43-37. Nel terzo periodo Pistoia arriva anche a 13 lunghezze di vantaggio, ma poi subiscono un parziale di 16-2 alla fine del quarto, terminato 57-56 per Reggio Emilia, che finiscono per dominare gli ultimi dieci minuti. Per i padroni di casa addirittura due ventelli: 21 punti di Gal Mekel e 20 di David Vojvoda, Josh Owens ne aggiunge 12 e Reggie Upshaw 11, per gli ospiti 21 più 11 rimbalzi di Justin Johnson, 16 di Terran Petteway.
massimiliano.valle@oasport.it
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Credit: Ciamillo
