Libra assicura agli Stati Uniti la leadership finanziaria, parola di Mark Zuckerberg

Nel discorso che terrà oggi in Campioglio, il fondatore di Facebook difenderà il progetto Libra rispondendo a tanti dei dubbi messi in campo dalle autorità di controllo internazionali, e spiega che la criptovaluta sarà un modo per far tornare la leadership dell’America nella finanza mondiale.

US-INTERNET-FACEBOOK
Facebook CEO and founder Mark Zuckerberg testifies during a US House Committee on Energy and Commerce hearing about Facebook on Capitol Hill in Washington, DC, April 11, 2018. / AFP PHOTO / SAUL LOEB (Photo credit should read SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

Sono giorni di appuntamenti importanti per Libra e soprattutto per Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook il 23 ottobre sarà ascoltato alla Commissione servizi finanziari della Camera in Campidoglio, dove proverà a difendere il progetto della criptovaluta dopo il difficile periodo che sta attraversando, tra attacchi diretti da parte delle autorità e l’addio alla Libra Association da parte di molti big.

Nel suo discorso, pubblicato sul sito governativo e in linea con le parole pronunciate qualche giorno fa alla Georgetown University a proposito di difesa delle libertà per contrastare i sistemi autoritari, Zuckerberg toccherà diversi punti per mostrare i vantaggi che l’America e il mondo potrebbero trarre da Libra.

Il fondatore del social network fa sapere infatti che la sua moneta elettronica, stablecoin sostenuto in larga misura dal dollaro, potrebbe contribuire a estendere “la leadership finanziaria americana così come i nostri valori democratici e la supervisione in tutto il mondo. Se l’America non si innova, la nostra leadership finanziaria non sarà garantita”.

Il riferimento è alla Cina, che nelle scorse settimana ha annunciato di avere pronta una sua moneta elettronica nazionale da lanciare nei prossimi mesi sul mercato globale e supportata direttamente dagli istituti finanziari governativi, come legge sul New York Times.

Sul fronte della legislazione, inoltre, Zuckerberg offre la massima collaborazione alle autorità finanziarie di controllo, dicendo che senza una loro approvazione il progetto Libra non partirà. E precisa anche che nelle intenzioni della Libra Association la criptovaluta sarà soprattutto un modo per facilitare lo scambio e il trasferimento di denaro e non una valuta che vuole “competere” con le altre monete sovrane, come invece temono da più parti le autorità economiche.

Nel suo discorso ci sarà però spazio anche per un po’ di autocritica. Il fondatore di Facebook riconosce che, per quanto importante, attraverso il portafoglio Calibra questo progetto sconta il suo legame diretto proprio con il social network, che negli ultimi anni è stato al centro di troppi scandali di portata globale.

“So che alcune persone si chiedono come possono fidarsi di noi nel costruire un servizio di pagamento che protegga i consumatori”, si legge ancora nel discorso che verrà pronunciato, ma, aggiunge Zuckerberg nel tentativo di rassicurare le istituzioni di tutto il mondo, “i pagamenti eseguiti attraverso i sistemi dati in licenza da Facebook sono soggetti a un costante monitoraggio in termini di sanzioni, antiriciclaggio e antiterrorismo”.

Leggi anche

Potrebbe interessarti anche

loading...