Johann Zarco fa un primo bilancio al termine della prima giornata di prove libere del Gran Premio di Australia 2019 di MotoGP. Il pilota francese, al rientro con il team LCR Honda, dopo aver iniziato l’annata con la scuderia Red Bull KTM, ammette che il suo venerdì, gioco forza, è stato solamente utilizzato per togliersi di dosso la ruggine e provare a conoscere meglio la nuova moto. “Come inizio non c’è male – spiega ai microfoni di Sky Sport – Sul bagnato forse stavo andando meglio, dato che avevo più tempo per conoscere la Honda. Andando più piano potevo analizzare la situazione con maggiore precisione, ma tutto sommato sono positivo”.
La FP2 sull’asciutto ha messo in mostra maggiori difficoltà per l’ex Yamaha Tech3. “Ho fatto maggiore fatica, iniziando comunque piano. Dopodichè ho provato alcuni run rapidi per rientrare subito ai box e analizzare i dati con i miei tecnici. Posso dire di essere cresciuto in chiusura di sessione fino al 15esimo posto”.
Cosa manca ancora a Zarco sulla sua nuova moto? “Penso che il limite sia ancora lontano. Ho bisogno di trovare il giusto feeling per avere la fiducia in inserimento di curva. Vedremo domani come andranno i lavori”.
alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
