Dopo anni di ricerche da parte dello Scip della Polizia e del Ros dei Carabinieri, Alvin sta tornando finalmente a casa. La madre, Valbona Berisha, abbandonò la famiglia il 17 Dicembre 2014 per arruolarsi nell’Isis. Il piccolo potrebbe ritornare a casa già domani, venerdì 8 Novembre 2019.
La madre di Alvin sparì da Barzago, in provincia di Lecco, nel Dicembre del 2014. La 35enne lasciò il marito Afrimm Berisha e le due figlie (all’epoca 10 e 11 anni) ma si portò dietro il terzogenito di 6 anni. Il giudice Guido Salvini, aveva immediatamente disposto le ricerche. Il procedimento a carico di Valbona Berisha era di terrorismo internazionale, sequestro di persona e sottrazione di minori.
Torna a casa Alvin
La famiglia albanese è in Italia dal 2000 e risulta ben integrata.
Quando la moglie scomparve, Afrimm Berisha (di professione muratore) ne denunciò subito la scomparsa, recandosi più volte in Siria alla ricerca della donna e del bambino. Ma dei due non si avevano avuto più notizie. Questo almeno fino alle scorse settimane, quando della vicenda ne ha parlato il programma tv de Le Iene.
Il padre, infatti, era riuscito a raggiungere il campo profughi in Siria, spiegando, nel servizio, di aver parlato con il figlio. Secondo le indagini, la donna avrebbe messo anche Alvin a disposizione della jihad, obbligandolo a frequentare un campo di addestramento per imparare “la lotta corpo a corpo e l’uso delle armi”. E oltre all’addestramento, la madre avrebbe addirittura fatto circoncidere il figlio e cambiato il nome in Yusuf.
