Continuano le mobilitazioni delle sardine: dopo aver raggiunto l’Emilia-Romagna, si apprestano ora ad arrivare a Genova.
Dopo le manifestazioni indette a Bologna e Modena contestualmente alla presenza di Matteo Salvini nelle città, le sardine si preparano ad organizzarsi anche a Genova. Su Facebook è stato infatti lanciato un evento per il 28 novembre 2019.
Sardine a Genova
L’idea è partita da Roberto Revelli, Valeria Raso e Alessandra Ballerini, che hanno creato l’evento “Sardine di Genova“. In poche ore migliaia di persone si sono dichiarate interessate e sono circa 2.000 coloro che desiderano parteciparvi e hanno dato la propria adesione via Facebook.
L’obiettivo dichiarato è quello di chiedere un paese più umano e solidale, che sia contro l’odio e le divisioni e che non si costruisca sulla paura e sulla manipolazione. In più le persone che scenderanno in piazza lo faranno per pretendere che le Regioni e i Comuni che si accingono ad andare al voto non siano considerati terre di conquista ma comunità di persone in cui nessuno viene prima degli altri.
Il riferimento è alle prossime elezioni regionali liguri che si terranno anch’esse nel 2020, quattro mesi dopo quelle dell’Emilia-Romagna. E ancora, per “dimostrare che noi stessi siamo una comunità e che la politica deve essere al nostro servizio e non servirsi di noi“.
Le modalità di partecipazione sono le stesse di Bologna e Modena. Niente simboli di partito né di movimenti o associazioni. “Nel caso un pesce di carta da sventolare“. L’unica richiesta è quella di essere in tanti per far vedere che c’è un‘alternativa possibile alla destra. Il luogo in cui si terrà la mobilitazione è Piazza Raffaele De Ferrari a Genova e l’orario previsto è dalle 18:00 alle 22:00.
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