F1: la FIA smentisce le indiscrezioni sulle componenti sequestrate a Ferrari ed a Red Bull. Semplici controlli di routine

Ed è arrivata la smentita. Le indiscrezioni circa il “sequestro” di alcune componenti del sistema di alimentazione Ferrari ed Honda ad Interlagos (Brasile) erano state alimentate dalla testata tedesca Auto Motor Und Sport. In Germania, da tempo, non sono così convinti della regolarità del lavoro soprattutto del Cavallino Rampante e per questo alcune informazioni vanno prese con le molle.

E’ questo il caso. Di fatto, la FIA ha smentito quanto è stato detto in terra teutonica, spiegando che quanto è avvenuto nel corso dell’ultimo weekend brasiliano non fosse altro che un semplice controllo di routine, senza che vi fosse alcuna investigazione mirata. Ai microfoni di RTL, inoltre, un membro della Federazione internazionale ha precisato questo aspetto, rimanendo anche sorpreso dal fatto che qualcuno potesse parlare di confisca.


Tutto quindi inventato? Sembrerebbe di sì. Tuttavia, non sono frutto di storie mediatiche le tensioni esistenti tra i team per la “querelle motoristica” di quest’annata. E’ vero che la Rossa, in particolare, è stata oggetto di valutazione e di critica da parte degli addetti ai lavori. Pertanto, da questo punto di vista, la stessa FIA, con alcune direttive, ha cercato di chiarire ulteriormente alcuni punti critici del regolamento.

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Foto: LaPresse

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