Le soluzioni sostenibili della As Roma per raggiungere lo Stadio Olimpico (in occasione del derby)

La società giallorossa ha deciso di impegnarsi a fianco dei suoi tifosi nella mobilità sostenibile con un progetto nato in collaborazione con BusForFun, Moovit, WeTaxi, Jump by Uber, eCooltra e E-Gap, che forniranno una serie di soluzioni per facilitare gli spostamenti

Domenica 26 gennaio, a Roma, va in scena il derby, Roma-Lazio, uno degli eventi più caldi dell’anno. Lo è dal punto di vista sportivo, ma lo sarà anche dal punto di vista della mobilità. Oggi si parla sempre più dell’attenzione agli spettatori, ma si finisce per pensare sempre ai 90 minuti della partita e non a quelli che la seguono o la precedono. L’As Roma ha deciso di impegnarsi a fianco dei suoi tifosi nella mobilità sostenibile e lo ha fatto con Easy Mobility, presentato io 23 gennaio al Foro Italico. Si tratta di un progetto nato in collaborazione con sei partner (BusForFun, Moovit, WeTaxi, Jump by Uber, eCooltra e E-Gap) che rappresentano sei modi diversi di intendere la mobilità e che, tutti insieme, forniranno una serie di soluzioni per facilitare gli spostamenti dei tifosi giallorossi in occasione delle gare casalinghe del Club allo Stadio Olimpico.

Il valore del match day oggi è importantissimo, e la partita va vissuta su tutta la giornata”, spiega Diego Nepi, direttore marketing sport e salute del Coni. E anche la mobilità è un aspetto importante per godere al meglio del match day. “Solo il 15% della popolazione arriva allo stadio con mezzi pubblici” illustra Nepi. “Gli altri lo fanno con auto e motorini. Uno dei punti che crea ansia a chi deve comprare i biglietti è proprio il parcheggio. La configurazione del Foro Italico, la situazione dei parcheggi esterni e la mancanza sostanziale di mezzi pubblici fa sì che ci sia un problema”. La Roma ha voluto aggregare una serie di interlocutori che comincino a riflettere per dare un sostegno a questo mondo. E per creare un modello che possa essere replicabile su altre realtà, come il Sei nazioni di rugby, gli Internazionali d’Italia di tennis, i concerti e le 4 partite degli Europei di calcio che si svolgeranno qui.

Abbiamo iniziato a lavorare sulla mobilità quattro anni fa, in questo senso siamo dei precursori”, ha detto Francesco Calvo, Chief Operating Officer della Roma. “I servizi si sono evoluti, le piattaforme sono molte di più. La nostra ambizione è essere vicini ai tifosi e ci siamo resi conto che l’accesso allo stadio è uno dei nostri punti criticiTra i player della nuova mobilità abbiamo scelto quelli più proattivi e più presenti in città”, continua. “Sono tutte aziende giovanissime. Speriamo che tra due anni da sei possano diventare dieci”. Il calcio è un mezzo e può essere anche un fattore di educazione in fatto di comportamenti virtuosi. “Abbiamo questa responsabilità: lavorare con i sogni delle persone“, spiega Calvo. “Ma abbiamo anche la possibilità di poterle influenzare. Ci fa piacere essere i primi a innovare. Ma non vogliamo essere gli unici”.

I rappresentanti di Roma, Coni e dei player coinvolti in Easy Mobility

Moovit: informazioni in tempo reale

Tra i partner della Roma c’è Moovit, l’app più utilizzata al mondo per la mobilità urbana che, anche a Roma, fornisce in tempo reale le informazioni sul servizio pubblico e su tutte le soluzioni di mobilità disponibili, car sharing, car pooling, bike sharing e taxi. Dal 2014 Moovit collabora sempre più agli eventi sportivi. “Quando si parla di fan experience la mobilità è una parte fondamentale, è parte integrante dell’esperienza del tifoso” spiega Samuel Sed Piazza, Director of Partnership Europe di Moovit. “Che inizia quando esce di casa e finisce quando ci torna. Nel 2018 abbiamo avviato la prima collaborazione con un club di calcio, con l’obiettivo di cercare di capire le problematiche dei tifosi. Un anno fa presentavano insieme alla As Roma un sondaggio congiunto, secondo il quale il 92% chiedeva un potenziamento della mobilità verso lo stadio Olimpico. Essere qui con una serie di realtà della mobilità è il modo di dire ai tifosi: vi abbiamo ascoltato”.

In media la gente impiega tra i 40 e i 60 minuti per arrivare allo stadio e tra i 50 e i 70 per andare via “La fermata metro più vicina allo stadio è a 2 chilometri e 700 metri”, aggiunge. “Ci hanno chiesto espressamente un potenziamento dei collegamenti tra la metro e lo stadio”. Moovit lavorerà con la Roma in tre direzioni. Andrà a offrire in tempo reale informazioni sulla mobilità pubblica nei giorni delle partite, con una serie di avvisi, e aiuterà anche i tifosi della Roma in trasferta. E si occuperà anche dei turisti interessati al mondo dello sport e del calcio, andando a informarli, in 45 lingue. su come raggiungere lo stadio.

eCooltra: alla partita in scooter

eCooltra lavora sul mezzo di trasporto più usato dai romani: lo scooter. È presente a Roma dal 2017 e oggi ha 100 mezzi, scooter 100% elettrici, attivi in città, che è la terza città come numero di scooter in Europa (in tutto sono 7400). “I nostri scooter hanno percorso a Roma l’equivalente di 84 volte il giro del mondo”, racconta Oriol Marimon, Ceo di eCooltra. “Sin dall’inizio abbiamo stimolato la mobilità sostenibile”. La partnership con l’AS Roma prevede un parcheggio vicino allo stadio dedicato agli scooter di eCooltra, e una serie di sconti sul noleggio in occasione delle partite. “Se non fai parte della soluzione fai parte dell’inquinamento e oggi siamo parte della soluzione” commenta il CEO. “Siamo qui per evitare lo smog, per portare colore, per crescere insieme a un club storico come la Roma”.

Jump: le biciclette di Uber prima e dopo la partita

Quando di tratta di andare allo stadio, è importante arrivare in tempo, ma anche trovare il mezzo per tornare a casa dopo la partita. Jump è il servizio di bike sharing di Uber che da tre mesi è stato lanciato a Roma con biciclette elettriche, con pedalata assistita, e monopattini: sono 2800 le biciclette posizionate in città. “Se guardiamo ai dati vediamo che il servizio è utilizzato prevalentemente dai romani per coprire l’ultimo miglio tra il loro punto d’arrivo – la fermata metro, bus e il parcheggio per le auto – e la destinazione finale”, illustra Fabio Stefanini, General Manager di Jump by Uber. “Questa è veramente un’alternativa all’auto privata”.

La bicicletta è il mezzo perfetto per coprire quell’ultimo miglio, dopo essere scesi dalla metro o aver lasciato l’auto in parcheggio. “Creeremo dei parcheggi dedicati alle nostre bici in prossimità dello stadio in modo che i tifosi possano lasciare la bici lì” spiega il manager di Jump. “E ci assicureremo che siano disponibili per lasciare lo stadio”. Ci saranno sconti in favore dei tifosi della Roma. Il servizio all’inizio copriva un’area di 57 chilometri quadrati, ora è stata allargata a 67 chilometri quadrati e comprende l’area dell’Olimpico.

WeTaxi: il taxi che ti fa sapere quanto spendi

WeTaxi porta l’innovazione nel mondo dei taxi, con un servizio in linea con le richieste del pubblico di oggi: inserendo la destinazione l’app ci dice subito quanto spendiamo, ed è una garanzia di trasparenza. “La nostra piattaforma tecnologica è vicina agli utenti ma anche a chi lavora: ci permette di lavorare con i tassisti e trovare soluzioni insieme a loro”, racconta Massimiliano Curto, Ceo di WeTaxi. “Pensare di risolvere i problemi della mobilità con un partner solo è impossibile, nessuno di noi ha la soluzione”.

I player in campo con la Roma sono tanti, perché non c’è un solo modo di muoversi, ma cambia in base alle occasioni. “Oggi c’è il sole e sono vestito bene e voglio muovermi in uno modo” ragiona il fondatore del servizio. “Domani vado a correre, sono vestito sportivo e prendo la bicicletta”. Domenica, proprio in occasione di Roma-Lazio partirà un servizio dedicato: i tifosi dovranno prenotare prima del fischio di inizio il taxi per tornare a casa, in modo che il servizio sia organizzato al meglio. “Ma pian pano andremo ad alleggerire questo vincolo”, spiega Curto. “Useremo il taxi condivisibile, una soluzione importante perché porteremo via più tifosi allo stesso tempo e quindi più velocemente”. Il servizio godrà di un’area di sosta a ridosso dello stadio per il carico e lo scarico dei passeggeri.

BusForFun: l’autobus è divertimento

BusForFun è una startup, un’azienda che si occupa di mobilità e usa in modo nuovo un mezzo di trasporto classico come l’autobus. “Sulla nostra piattaforma si può prenotare un viaggio verso tutto quello che è fun: partite, concerti, fiere, parchi divertimento”, spiega Davide Buscato, Co-Founder & Sales Manager di BusForFun. “Di solito lavoriamo sulle lunghe distanze e a Roma si lavora sulla media distanza, il tratto più lungo è quello con Fiumicino”. “Prendiamo le persone con il pullman, le lasciamo vicino allo stadio e le riportiamo al punto in cui le abbiamo prese”.

BusForFun è attivo dal 2018 a Roma con quattro linee che arrivano allo stadio, e dà la certezza del sedile del pullman sia all’andata che al ritorno. Le tratte ora diventeranno sei, e i tifosi della Roma usufruiranno di una riduzione sul prezzo. “Non possediamo pullman e li noleggiamo, con dimensioni diverse a seconda delle richieste” spiega il fondatore. “Abbiamo visto che chi utilizza il servizio tende a riutilizzarlo”. È un servizio importante: ogni autobus toglie dalla strada almeno 15 automobili. E si può bere una birra in più senza paura di essere fermati.

E-Gap: auto elettriche, con la ricarica dove vuoi

A livello di impatto ambientale, una spinta importante all’uso delle auto elettriche può arrivare da E-Gap, un servizio nuovo a Roma: è il primo operatore mobile per ricariche di vetture elettriche. “Andiamo a ricaricare vetture elettriche ovunque si trovano”, spiega Francesco De Meo, Head of Marketing di E- Gap. “Nel momento in cui il proprietario sta facendo un’altra attività noi ricarichiamo l’auto in sua assenza del proprietario, senza che vada in cerca di colonnine”. È un servizio utile, che agevola l’utilizzo del mezzo elettrico. “Non risolveremo il tema della congestione del traffico, ma stiamo dando un messaggio forte: andare a un evento sportivo può essere fatto a emissioni zero”.

Da domenica ci saranno i van per la ricarica in un’area vicino allo Stadio Olimpico: chi parcheggerà in quell’area troverà la sua auto carica. Il servizio sarà gratuito in modo nelle prime quattro e poi a costi agevolati. La flotta di E-Gap (quattro mezzi) gireranno la città brandizzati As Roma. In modo che l’intera città possa capire cosa si sta facendo per offrire una mobilità sostenibile.

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