Le emozioni non mancano mai in Champions, anche quando si gioca a porte chiuse o con la mannaia del Coronavirus sulla testa. Paris Saint Germain e Atletico Madrid conquistano i quarti di finale al termine di una serata di grande calcio, ai danni rispettivamente di Borussia Dortmund e dei campioni in carica (a questo punto uscenti) del Liverpool.
Una doppietta di Llorente, quando tutto sembrava perduto nel primo tempo dei supplementari, regala all’Atletico Madrid un incredibile rimonta e il passaggio del turno ad Anfield contro un Liverpool capace di pareggiare il conto nei tempi regolamentari, di andare in vantaggio in avvio dei supplementari ma che si è sciolto come neve al sole dopo il primo gol di Llorente, perdendo addirittura 2-3 tra le mura amiche (dopo lo 0-1 dell’andata).
Il gol che riequilibra il punteggio arriva al 38′ con Wjnaldum che, di testa devia in rete un preciso cross di Oxlade-Chamberlain. Nel secondo tempo gli inglesi schiacciano gli avversatri nella lorio metà campo ma non riesco a raddoppiare, sfiorando il gol con Robinson che colpisce una traversa e con Firmino che sfiora il gol dalla corta distanza. E’ proprio Firmino, al 4′ del primo tempo supplementare a regalare il vantaggio e la grande illusione al Liverpool. Conclusione ravvicinata respinta dal palo e tap in vincente da distanza ravvicinata per l’attaccante di casa.
Anfield è in delirio ma a zittire i Reds è Llorente che inventa un gol da manuale al 97′: controllo di destro dal limite dell’area sul versante sinistro e diagonale a girare che non lascia scampo ad Alisson: 2-1 e tutto da rifare per il Liverpool che si disunisce e non riesce più a mettere in difficoltà gli avversari che, invece, prendono coraggio. All’ultimo minuto del primo tempo supplementare un contropiede di Morata lancia Llorente che batte ancora Alisson per il 2-2 che, di fatto, chiude il match. Nel secondo tempo supplementare i Reds non riescono quasi mai a rendersi pericolosi e alla fine è Morata in pieno recupero a completare l’opera finalizzando un contropiede con una precisa conclusione di sinistro per il 3-2 che fa volare l’Atletico ai quarti.
Al Parco dei Principi il Paris Saint Germain ribalta l’1-2 dell’andata con un secco 2-0 che manda a casa il Borussia Dortmund “giustiziere” dell’Inter ai gironi. Passata la paura per l’allarme Coronavirus poi rientrato per Kilyan Mbappè, il PSg scende in campo molto determinato sul campo amico deserto per il provvedimento di giocare a porte chiuse e aggredisce da subito un Borussia Dortmund dimesso e lontano parente della squadra spumeggiante che si era vista nella prima parte della competizione.
I tedeschi si limitano a contenere nella prima parte di gara ed è una conclusione di Cavani parata a dare la stura alla pressione offensiva del PSG al 25′ del primo tempo. I francesi alzano il ritmo e al 28′ passano in vantaggio: corner di Di Maria e colpo di testa ravvicinato di Neymar che sblocca il punteggio e incanala il match sui binari della formazione parigina. La reazione dei tedeschi si concretizza in una conclusione di Jadon Sancho parata daNavas.
Sul finale del primo tempo il Paris Saint Germain raddoppia: Sarabia serve a centro area Juan Bernat che non lascia scampo al portiere avversario. Nella ripresa flebile è il tentativo dei tedeschi di mettere in difficoltà il PSG che controlla seconda problemi e chiude in superiorità numerica per l’espulsione di Emre Can.
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