F1, l’ascesa della McLaren. E il baby Norris bastona il futuro ferrarista Carlos Sainz

Forse è stata McLaren la vera grande sorpresa positiva della giornata a Spielberg, con un fantastico Lando Norris che scatterà addirittura dalla quarta piazzola nella griglia di partenza del Gran Premio d’Austria 2020, round inaugurale della stagione di Formula 1. Il team di Woking sembra proseguire dunque in un processo di crescita estremamente interessante cominciato l’anno scorso con la quarta piazza nel campionato costruttori e con il sesto posto nella graduatoria piloti da parte di Carlos Sainz, autore quest’oggi di una prestazione non esaltante in relazione al potenziale espresso dal giovane compagno di squadra sul giro secco.

Entrambe le MCL35 hanno superato il Q2 attestandosi con forza nella top10 e dimostrando di poter lottare fin da subito almeno alla pari con Racing Point e Renault, le due grandi avversarie in ottica quarto posto costruttori. Dopo le prove libere la McLaren sembrava infatti dover rincorrere almeno inizialmente da lontano le Racing Point, ormai ribattezzate “Pink Mercedes” per la somiglianza con le W10 del 2019, ma i riscontri delle qualifiche hanno proiettato lo storico team di Woking in corsa forse per un piazzamento a ridosso del podio. Le due Mercedes e la Red Bull di Max Verstappen sono infatti di un altro livello, mentre si profila una bagarre molto interessante e tirata per la quarta posizione in cui saranno coinvolti ben otto piloti (fino all’undicesimo posto di Vettel).

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Per quanto riguarda il confronto diretto tra i piloti in casa McLaren, Norris si conferma uno specialista del Red Bull Ring migliorando ulteriormente l’eccellente sesto tempo stampato nelle prove ufficiali del 2019 (partì poi quinto in gara per una penalità inflitta a Magnussen) con la sua miglior qualifica della carriera in Formula 1. Il ventenne nativo di Bristol, che domani partirà in seconda fila al fianco di Verstappen, è salito di colpi nel momento più importante del weekend trovando due giri fenomenali per entrare in Q3 (1’03″8 in Q2) e poi per avere la meglio sugli avversari diretti nella definizione dell’ordine di partenza per le prime cinque file. Sainz, futuro pilota Ferrari a partire dal 2021, ha invece faticato per tutto il fine settimana specialmente nelle curve veloci, raccogliendo una discreta ottava piazza a tre decimi dal compagno utilizzando pneumatici usati nell’ultimo run del Q3.


erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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