Youtube ora offre solo agli abbonati Premium un’anteprima dei servizi

D’ora in poi solo chi ha sottoscritto un abbonamento a pagamento alla piattaforma video potrà provare in anteprima le nuove funzioni

YouTube da ora consentirà i test delle nuove funzioni ai soli abbonati al suo servizio Premium (screenshot da YouTube)

YouTube ha deciso di cambiare il modo di selezionare gli utenti che andranno a testare le nuove funzionalità proposte dalla piattaforma di proprietà di Google. Da oggi sarà consentito solamente agli abbonati al servizio YouTube Premium di avere un accesso anticipato ai prodotti sperimentali testati dalla piattaforma.

Fino ad ora Google selezionava a caso gli utenti per eseguire il beta test di nuove funzionalità e prodotti prima di distribuirle al pubblico. In questo modo raccoglieva dei feedback, provenienti da utenti casuali, necessari per migliorare eventualmente il prodotto sperimentale prima di effettuare il rollout globale.

L’ultimo aggiornamento del portale ha fatto si che la pagina dedicata alle funzioni sperimentali possa aprire le sue porte solamente agli abbonati a YouTube Premium. Accedendoci, infatti, gli utenti visualizzeranno un avviso che li informa che da ora in avanti “per un periodo di tempo limitato, i membri Premium possono provare le nuove funzionalità su cui stiamo lavorando”, invitando quindi gli utenti non abbonati a passare al servizio premium.

Attualmente il portale video di Google ha in test 3 funzionalità fino al 20 ottobre 2020, tra cui la possibilità di effettuare una ricerca vocale dei video tramite Chrome e guardare i video sulla schermata iniziale sui dispositivi iOs 14.

YouTube Premium è un servizio in abbonamento mensile che offre un’esperienza senza pubblicità, la possibilità di scaricare video, la loro riproduzione in background e l’accesso alla sezione dedicata allo streaming musicale: YouTube Music Premium.

Come YouTube ricorda con insistenza ogni volta che vi si accede tramite app, gli utenti possono effettuare la prova gratuita del servizio per la durata di un mese, ma successivamente costa 11,99 euro al mese.

Ancora non è chiaro il cambio di rotta di Google. Se abbia deciso di cambiare pubblico di riferimento, affidandosi a chi ha scelto di diventare utente premium e quindi un utilizzatore più assiduo del portale piuttosto che affidarsi al caso e rivolgersi a utenti random, oppure se la mossa sia un tentativo di invogliare gli utenti a passare al servizio in abbonamento.

Leggi anche

Potrebbe interessarti anche

loading...

Lascia un commento