Covid: bus a rischio per calca, sciopero in scuole Cagliari

(ANSA) – CAGLIARI, 15 OTT – Andare a scuola in pullman è
diventata un’azione “a rischio” per gli studenti Cagliaritani. E
dopo il piccolo sciopero di pochi giorni fa monta la protesta
perché in classe le distanze anti Covid vengono rispettate, ma
sui bus no. Così anche dopo la conferma del Governo sulla
capienza all’80%, oggi in molti sono rimasti a casa. Una
protesta silenziosa dopo un appello e un “referendum” tra i
rappresentanti degli student,i tutto via social. I ragazzi, non
potendo sfilare per le strade della città per il divieto di
assembramenti, non sono nemmeno usciti da casa. Solo per fare un
esempio al liceo classico Siotto, istituto con molti pendolari,
il problema è molto sentito e almeno 16 classi hanno disertato
le lezioni.
    “Non è uno sciopero contro la scuola – spiega all’Ansa Raffaele
Peralta, 18 anni, rappresentante d’istituto – anzi qui al Siotto
ringraziamo il preside per avere preparato la scuola alla
ripartenza. Il problema è che, ad esempio al Siotto, il settanta
per cento degli studenti è pendolare. E ogni giorno affrontiamo
situazioni a rischio per andare a scuola” “Le norme anti Covid
in pullman – si legge in un comunicato degli studenti – non
possono essere rispettate perché non c’è spazio sufficiente”.
    Nel mirino anche gli assembramenti alle fermate del bus: “Servono maggiori controlli sanitari. Soprattutto più veloci”,
dicono. (ANSA).
   

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