Il caso Gamestop finisce al Congresso degli Stati Uniti: ecco come si difendono i protagonisti

Dall’ad di Robinhood a Reddit, da Roaring Kitty ai vertici di Melvin e Citadel, il caso finanziario di inizio 2021 finisce sotto la lente delle commissioni del Congresso americano

GamestopSe la tecnologia consumer ha reso più facile l’accesso al mercato delle azioni a un largo pubblico, la finanza deve accelerare ancora di più i propri tempi tecnici per permettere ai broker di sopportare i rischi di una crescente volatilità dei mercati, senza creare problemi ai piccoli investitori in futuro. È questa in sostanza la principale linea di rilancio giocata da Vlad Tenev, amministratore delegato di Robinhood nella testimonianza preparata al Comitato servizi finanziari del Congresso degli Stati Uniti, su quanto accaduto nella vicenda GameStop, in udienza virtuale convocata nel pomeriggio dalla presidente. “È finito il gioco?”: lo domanda il dibattito su “chi vince e chi perde quando venditori allo scoperto, social media e piccoli investitori si scontrano”, convocato dalla presidente Maxine Waters.

“Gli hedge fund hanno una lunga storia di condotta predatoria, completamente indifendibile”, ha dichiarato Waters: “I fondi privati che vendono allo scoperto in modo opportunistico a danno di altri investitori vanno fermati. Dobbiamo affrontare gli hedge fund, la cui condotta non etica ha portato direttamente alla recente volatilità ed esaminare come il mercato sia stato manipolato da tali entità e dai loro partner finanziari per trarne vantaggio, mentre altri pagano il prezzo”. Una dichiarazione d’intenti pubblica, mentre l’autorità regolatoria Sec, secondo voci di stampa, starebbe indagando sottotraccia alla ricerca di indizi che proverebbero manipolazioni del mercato tramite informazioni diffuse sui social media, in particolare Reddit, a opera di bot o di account con tempistiche sospette.

Le testimonianze

Per questi motivi, insieme a Tenev ci sono tutti nell’udienza di oggi: Melvin Capital (hedge fund), Citadel (market maker), Reddit (social media) e pure Roaring Kitty (“Gattino ruggente”, investitore finanziario e animatore di community). In particolare, Robinhood è sotto la lente per la decisione di aver limitato le operazioni di acquisto su GameStop (insieme ad altri 49 titoli per azioni e opzioni sotto tiro a fine gennaio) che avevano alimentato per giorni lo short squeeze, fenomeno che aveva causato pesanti perdite al fondo Melvin Capital, tanto da indurre l’hedge fund a chiudere (il 27 gennaio) le sue posizioni sul titolo venduto allo scoperto. Pochi giorni prima, Citadel e Point72 avevano effettuato una infusione di capitale per 2,75 miliardi nello stesso hedge fund (il 25 gennaio). Citadel è un operatore di mercato che acquista da Robinhood i flussi di ordini di investimento, raccolti via app dalla fintech. La piattaforma ha iniziato a limitare gli scambi a partire dal 28 gennaio, per poi rimuoverle il 4 febbraio.

“È importante ricordare che i nostri rapporti di ‘pagamento per flusso di ordini’ sono solo con i market maker e non con gli hedge funds”, precisa Tenev: “La decisione è stata presa solo per un motivo: continuare a soddisfare i requisiti regolatori di precauzione. Ogni ipotesi che Robinhood abbia agito per aiutare hedge fund o altri interessi particolari a danno dei clienti è una retorica assolutamente falsa che distorce il mercato”. Il fondatore ha ricostruito quei giorni in cui “i requisiti in camera di compensazione si sono decuplicati”, passando “da 125 milioni di dollari il 25 gennaio a 1,4 miliardi il 28 gennaio”, mentre Robinhood ha raccolto un round di finanziamento di altri 3,4 miliardi dai suoi investitori istituzionali.

D’altro lato, la massa di denaro investita dai retailer ha fatto aumentare il “valore a rischio” calcolato dalla clearing house Nscc sulla base degli scambi con le azioni non ancora regolati, in base al sistema T+2 “che richiede due giorni per il regolamento in camera di compensazione, nel trasferimento di denaro e titoli, il giorno dopo lo scambio”, spiega Tenev: “In questo periodo i soldi degli investitori restano bloccati e non c’è motivo per cui il più grande sistema finanziario del mondo, non possa regolare gli scambi in tempo reale. Ciò mitigherebbe il rischio di tali processi e avrebbe permesso a Robinhood di reagire meglio alla volatilità dei mercati senza restringere gli acquisti dei retailer”.

Sulla stessa linea Kenneth Griffin, ad di Citadel il più grande market maker nel mercato equity americano”, che auspica i tempi più brevi da T+2 a T+1 e difende il sistema Pfof (“Payment for order flow”), regolato da norme: “I broker retail lo hanno utilizzato per ridurre il costo del trading ed è il motivo per cui gli investitori possono non pagare commissioni” aggiungendo che “non abbiamo avuto alcun ruolo nella decisione di limitare il trading da parte di Robinhood su Gme o altri meme stock”. Secondo i detrattori, tuttavia, la tempistica è singolare.

Dal canto suo, il fondatore dell’hedge fund Gabriel Plotkin, ha precisato che “Melvin Capital non è stata ‘salvata’ in questi eventi: eravamo in un momento difficile ma non stavamo cercando capitali. E Citadel si è mossa in modo proattivo per diventare un nuovo investitore: per loro è stata un’opportunità per ‘comprare a basso prezzo’ e guadagnare quando il valore del fondo risalirà”.

Le class action

Mentre il Congresso cercherà di capire se si tratta solo di coincidenze fortuite e come regolarle, le cause legali intentate contro Robinhood in tutto il paese sono 90, tra cui molte class action. Tenev e soci tenteranno di ricorrere all’arbitrato con i singoli utenti, fuori dal circuito giudiziario, in virtù di una clausola che viene sottoscritta all’atto di iscrizione e che una proposta di legge riesumata dal 2019 proprio in questi giorni vorrebbe abolire per tutte le grandi compagnie, che spesso vi fanno ricorso. D’altro canto, Robinhood è regolata dall’autorità federale Finra, secondo cui i broker non possono portare in arbitrato gli investitori coinvolti in una class action, i cui requisiti sarebbero tuttavia a rischio perché frammentate in riferimenti tra varie leggi statali e non federali.

Una situazione intricata, che un recente post della Sec potrebbe sbrogliare. L’autorità di controllo di borsa infatti ha spiegato ai retailer amatoriali “che i broker potrebbero riservarsi la possibilità di respingere o limitare le transazioni dei clienti. Questo può accadere per ragioni legali, di compliance o gestione del rischio”, aggiungendo che “In alcune circostanze i broker poteerbbero decidere di non accettare ordini, laddove una transazione presenta rischi”.

I social network

“Tutto è iniziato quando qualcuno ha preso i nostri documenti pubblici presentati alla Sec e li ha caricati su Reddit, incoraggiando altri a investire in direzione opposta su GameStop”, ha spiegato Plotkin. “Sin dalla sua nascita sei anni fa Melvin Capital ha venduto azioni Gme (GameStop, ndr) allo scoperto sulla base di fondate analisi del settore: il 2020 infatti è stato il miglior anno per il gaming grazie al download da Internet, ma GameStop ha avuto ugualmente perdite significative”. Il manager, che si è detto “umiliato” per le perdite subite dal fondo e dai suoi investitori in questa vicenda, ha riferito anche di aver letto frasi razziste inneggiare a un “secondo olocausto” contro gli ebrei. Il titolo Gme che partiva da circa 20 dollari, ha toccato i 483 dollari ai vertici dell’hype per ridiscendere ora a circa 49.

Dal canto suo, il fondatore di Reddit, Steve Hauffman, continua a sostenere la comunità di r/wallstreetbets: “Abbiamo analizzato l’attività del forum per capire se bot, utenti stranieri o altri attori malevoli avessero giocato un ruolo significativo. Non è stato così. In ogni metrica che abbiamo controllato wallstreetbets è stata nei parametri e gli strumenti di moderazione hanno funzionato come atteso”. Dopo la frenesia dei forum, il social media ha investito tutto il suo budget marketing per uno spot di cinque secondi durante il Superbowl, raccolto un finanziamento da 250 milioni di dollari e raggiunto il record di 52 milioni di utenti attivi in media al giorno.

Sulle eventuali azioni di “pump and dump”, cioè aggiottaggio o manipolazione del mercato tramite informazioni false divulgate da qualcuno, stanno lavorando i procuratori federali, secondo il Wall Street Journal. La sezione frodi del dipartimento di giustizia e il procuratore di San Francisco hanno chiesto informazioni obbligatorie a Robinhood, per valutare se ci siano gli estremi per una causa giudiziaria. Al tempo stesso, un’altro ente regolatorio, la Commissione sul trading di commodity di Chicago, ha aperto un’indagine preliminare su condotte distorte nella quotazione dell’argento, sottoposta anch’essa a un tentativo di short squeeze.

Anche Keith Gill ha espresso in anticipo la sua posizione. Noto su Reddit come Roaring Kitty, ha difeso i suoi post sui social media, spiegando di essere un investitore che agiva su informazioni pubblicamente disponibili. “Non ho sollecitato nessuno a comprare o vendere azioni per il mio guadagno. Non appartengo ad alcun gruppo con l’obiettivo di creare movimenti nei prezzi e non ho mai avuto rapporti con gli hedge fund”. Il suo ultimo post su Reddit mostra un guadagno di 7,8 milioni di dollari da GameStop, ma una class action è stata presentata anche su lui.

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