F1, in Bahrain riflettori puntati su Mercedes e Red Bull

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Mercedes e Red Bull, occhi puntati

Si guarderà con attenzione Mercedes e Red Bull

Uscirà il 99 oppure il 4 sulla ruota di Sakhir? In pieno stile del gioco del “Lotto”, sono questi i due numeri più attesi dalle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2021. 99, per essere più precisi, significherebbe che è Lewis Hamilton il poleman odierno (le ostilità scatteranno alle ore 16.00 italiane) avendone già 98 in bacheca mentre 4, vorrebbe dire che è Max Verstappen il più veloce del lotto sul giro secco, dato che in carriera ne ha conquistate 3.

Sembra superfluo girarci attorno. Saranno Lewis Hamilton e Max Verstappen i grandi candidati alla pole position di oggi, avendo a disposizione, ma questa non è una novità, talento da vendere e, soprattutto, due vetture performanti. Per quanto visto anche ieri nel corso delle prime due sessioni di prove libere (oggi la terza prenderà il via alle ore 13.00) le conferme che sono arrivate dopo i test pre-stagionali, hanno rafforzato l’idea che Red Bull e Mercedes siano pronte a dettare legge in questa prima fase della stagione. Quantomeno.

Sul giro secco il duello sarà davvero sul filo dei millesimi, con la W12 che, come sempre, potrebbe disporre di quel surplus di potenza che, soprattutto al sabato, può andare a fare la differenza. La RB16B, invece, rischia di farsi preferire sul passo gara, andando a rimescolare le carte in tavola pensando alla gara di domani (i semafori si spegneranno alle ore 17.00). Hamilton contro Verstappen. Tutte qui le qualifiche odierne? Oggettivamente pensare ad inserimenti “esterni” appare complicato. Non dimentichiamo, ovviamente, i loro compagni di scuderia, incominciando da un Valtteri Bottas che è alla caccia di rivincite personali e reduce da un venerdì davvero di spessore e che, sul giro secco, spesso sa dare il proprio meglio. Ieri ha dimostrato di essere pronto alla battaglia, ma saprà confermarsi anche nella Q3? Passando al team di Milton Keynes, invece, il discorso è opposto per Sergio Perez. Il messicano non è un fenomeno assoluto al sabato, mentre quando arriva la domenica diventa un vero e proprio “animale da gara”.

Se, come pare, queste due scuderie dovessero monopolizzare le prime due file, la bagarre sarà alle loro spalle con McLaren (la più vicina ai big 4), Aston Martin, Ferrari, Alpine e Alpha Tauri pronte a sgomitare per emergere e puntare ad una posizione più alta possibile nella griglia di partenza. Se le cose non cambieranno da qui ai prossimi mesi, questo “gruppone” ci farà parecchio divertire visto l’equilibrio assoluto che vige al suo interno. La Ferrari, con Charles Leclerc e Carlos Sainz, proverà a strappare il massimo da questo sabato nel deserto di Sakhir. Un anno fa la doppietta bahreinita fu uno dei momenti più complicati della stagione (per colpa della ridotta potenza della Power Unit di Maranello) per cui oggi arriverà l’imperativo di migliorare sensibilmente gli scenari. Tutto è pronto per la prima qualifica dell’anno. Uscirà il 99 o il 4 dalla ruota di Sakhir? Sempre che non arrivi la sorpresa e spunti un numero al momento fuori dai radar… ma quella sì che sarebbe una sorpresa non di poco conto! Scrive Oasport.it

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