Andrea Diprè è stato arrestato in Germania, il trash influencer bloccato per pendenze legali

C’è stato un tempo in cui Andrea Diprè è stato a livelli di visibilità pari a quelli di un Fabio Rovazzi. Era la sua versione trash, la sua versione porn. Quel tempo però è lontano, anzi lontanissimo: Andrea Diprè è stato arrestato in Germania. A darne notizia è MowMag in un pezzo firmato da Gianmarco Aimi: “È stato posto in stato di fermo dalle autorità tedesche perché, a quanto pare, non sarebbe potuto tornare nel Paese a causa di una diffida legata a pendenze legali”, scrive il giornalista.

Perché Andrea Diprè è stato arrestato

L’allarme è stato lanciato da un’amica dell’ex avvocato (è stato radiato dall’Albo), la mistress e streamer di Twitch Isabhell che in una serie di clip ha spiegato la sua preoccupazione: “Andrea è sparito da tre, quattro giorni, ci siamo chiesti dove fosse finito. Sapevamo che era diretto in Germania e così ci siamo informati con le autorità e ci hanno detto che è stato arrestato. Ci stiamo già attivando per trovare una vvocato che parli tedesco e che possa occuparsi del suo caso”. Andrea Diprè si sarebbe recato in Germania per alcuni lavori legati alla sua attività, ma su di lui pendeva una diffida all’ingresso. Così, Andrea Diprè è stato arrestato e la motivazione sarebbe da addurre a vecchie pendenze legali. Sull’account Instagram dell’influencer non ci sono state ancora reazioni.

Lo scandalo con Sara Tommasi

Andrea Diprè è da sempre un personaggio controverso. Nella metà degli anni ‘1o è stato protagonista delle cronache del gossip con una storia con Sara Tommasi. Al tempo fu accusato dall’opinione pubblica di sfruttare la soubrette, all’epoca non in condizioni psicologiche stabili. Sara Tommasi e Andrea Diprè si sono anche sposati a Montecarlo ma con “rito dipreista”, ennesima provocazione dell’influencer a quel tempo. Anche Vittorio Sgarbi lo attaccò su Facebook: “Non so figlio di chi, ma certamente frutto di un parto anale, il sedicente critico d’arte Dipré infesta da anni televisioni locali e internet cercando di mettersi in evidenza senza risultati, in virtù della sua inesistenza. […] Facebook ha il dovere di non farsi complice di chi non é in sé, con nefaste conseguenze. Con nessun mezzo lecito di comunicazione si può incitare e favorire l’uso della cocaina. Facebook agisca con rigore”.

Chi è Andrea Diprè

Andrea Diprè è nato a Tione di Trento nel 1974. Si è laureato in giurisprudenza e nel 1998 ottiene la carica di vescovo laico in Trentino Alto Adige e ha poi intrapreso la carriera politica.

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