YouTube testa Super Thanks, una funzione per ricompensare i creator

L’opzione, ancora in versione beta, è disponbile per migliaia di utenti in 68 paesi

YouTube Super Thanks
(foto: Unsplash)

Per anni gli streamer di YouTube hanno utilizzato altre piattaforme per consentire ai propri fan di fare loro donazioni di denaro. A partire da questa settimana, l’azienda di Google sta integrando una funzionalità che permetterà di poter donare rimanendo sul sito di YouTube.

La società ha affermato che la sua nuova funzione chiamata Super Thanks è disponibile per “migliaia” di creatori in ​​68 paesi, anche se ancora in versione beta. Entro la fine dell’anno, prevede di renderlo disponibile a tutti coloro che partecipano al Programma partner di YouTube. In questo modo si potrà donare non solo durante le live, ma anche mentre si guarda un semplice video.

Se decidi di fare un “super ringraziamento” ai tuoi creatori preferiti, hai quattro opzioni davanti a te. Negli Stati Uniti puoi donare 2, 5, 10 o 50 dollari alla volta, ma il prezzo cambia a seconda del mercato.

Una volta completato il processo di pagamento, vedrai una Gif animata di palloncini fluttuare sullo schermo e YouTube evidenzierà il tuo commento e la quantità di denaro che hai inviato, un po’ come succede sulla piattaforma di Amazon, Twitch.

“Questa nuova funzionalità offre ai creatori un altro modo per guadagnare denaro, consentendo loro anche di rafforzare le relazioni con gli spettatori” ha scritto il capo del settore prodotto di YouTube, Neal Mohan. Come con gli altri strumenti di monetizzazione che YouTube offre già agli streamer, tra cui Superchat e Super Sticker, la società tratterrà il 30% di tutte le donazioni.

Aggiungere più modi per i creator di guadagnare è importante per YouTube, anche se secondo Engadget la società appare “in ritardo” rispetto ai competitor su questo punto. La piattaforma deve infatti affrontare la concorrenza di Twitch, TikTok, ma anche di Facebook, che stanno tutte investendo sui creatori per incentivarli nella produzione di contenuti per le loro app.

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