Gli episodi al fischio finale di Milan-Lazio condannano Maurizio Sarri a due giornate di squalifica. La Lazio fa ricorso.
Il Corriere dello Sport ritorna sull’atteggiamento vistoso e poco consono di Maurizio Sarri, nel finale di partita tra Milan e Lazio: “Scontro verbale, atteggiamento intimidatorio e bestemmie”. Questa la motivazione per il quale il Giudice Sportivo ha deciso di squalificare il tecnico della Lazio.
Le parole del giornale: “Maurizio Sarri è completamente senza filtri in partita, questo si sa. Ma dopo San Siro si difende: non ha bestemmiato, è stata interpretata male un’imprecazione. La Lazio sta provando a spiegare le proprie ragioni, presentando ricorso”.
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