Cast Away: tutto quello che non sapete sul film con Tom Hanks

Cast Away  è uno di quei film diventato un cult ed entrato, ormai, nell’immaginario collettivo. La storia di Chuck Noland, uomo di mezza età e dalla vita sedentaria, schiavo del lavoro, che rimane solo per cinque lunghi anni su un’isola deserta, ha straziato il cuore di milioni di persone in tutto il mondo. Diretto nel 2000 dal premio Oscar Robert Zemeckis, celebre per aver diretto anche Ritorno al futuro Forrest Gump, il film è dunque una rilettura contemporanea del mito di Robinson Crusoe, che riflette sui ritmi della vita e sullo stato odierno dell’animo umano.

Questo film ha infatti totalmente ridefinito la figura del naufrago, analizzando la psicologia dell’uomo, il rapporto con la sua solitudine e la sua rinascita fisica e mentale. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori e molto altro. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La storia che viene raccontata è quella di Chuck Noland, un ingegnere di Memphis che lavora per la compagnia FedEx. Per Chuck la sua vita è praticamente perfetta: ha un lavoro che lo appaga, con buone prospettive di carriera, ed è fidanzato con Kelly con cui ha intenzione di sposarsi. Eppure Chuck un problema ce l’ha ed è l’essere totalmente assorbito dal lavoro. Per via di questo la sua vita è anche molto frenetica e proprio il giorno di Natale deve urgentemente partire per la Malesia. Tuttavia, l’aereo su cui si trova precipita nell’Oceano Indiano e lui rimane l’unico sopravvissuto, naufrago su un’isola deserta. Per lui lì la vita assume dunque nuove forme, lontana dai ritmi a cui era abituato. Nel tentativo di sopravvivere e forse tornare a casa, Noland dovrà ora fare affidamento soltanto su sé stesso.

Come anticipato, in Cast Away, Tom Hanks interpreta Chuck Noland, un dirigente della FedEx che pensa soltanto al lavoro e che vive una vita piuttosto sedentaria. Per realizzare il film e, quindi, le parte in cui Hanks recita la parte di Noland prima nella vita quotidiana e poi in quella di naufrago, ci sono voluti due periodi di tempo separati per le riprese. L’attore americano è ingrassato circa 23 kg per dare vita al Noland di mezza età tutto casa e lavoro: i primi ciak furono battuti nel gennaio del 1999 e le riprese si concentrarono sulla vita civile del protagonista.

Successivamente, si è aspettato fino all’inizio dell’anno successivo per far si che Hanks perdesse i chili presi in fase di pre-produzione e mantenuti per la prima parte delle riprese, facendo in modo che ne perdesse poi altri per interpretare la parte di Noland dopo il naufragio. Hanks accettò subito di partecipare al progetto, asserendo che era giunto il tempo di ridefinire il concetto di “essere bloccati su un’isola deserta”: secondo l’attore fino a qual momento l’associazione che veniva fatta al concetto di naufrago era limitata a Robinson Crusoe e a L’isola di Gilligan mentre c’era lo spazio per un nuovo personaggio, che fosse radicato nei tempi moderni.

Accanto a lui, memorabile è il “personaggio” di Wilson. Questo non è altro che un pallone da pallavolo che Noland decide di chiamare con lo stesso nome della marca, disegnandogli un volto con l’impronta della sua mano insanguinata. Wilson diventa dunque un vero e proprio compagno di vita, un amico e un confidente, pur essendo un oggetto inanimato. Per Wilson, furono utilizzati ben 3 palloni e uno di essi è poi stato venduto all’asta per circa 18.400 dollari, a conferma di quanto tale oggetto sia divenuto estremamente celebre in seguito all’uscita del film.

Fonte foto in copertina Flickr.com