Il rapporto di Cittadinanzattiva rivela un quadro allarmante: 69 crolli in un anno, edifici fatiscenti e tagli ai fondi del Pnrr minacciano la sicurezza di studenti e personale scolastico
L’Italia sta affrontando una grave emergenza legata alla sicurezza degli edifici scolastici. Secondo il rapporto di Cittadinanzattiva, tra settembre 2023 e settembre 2024 si sono verificati ben 69 crolli, un numero record che evidenzia la precarietà di molte strutture. Il problema non riguarda solo il Sud, ma interessa tutto il territorio nazionale, con un alto numero di crolli anche al Nord e al Centro.
La situazione è aggravata dalla mancanza di manutenzione, dalla carenza di certificati di agibilità e prevenzione incendi e dalla presenza di numerosi edifici in zone sismiche. Nonostante i piccoli passi in avanti registrati grazie al Pnrr, i tagli ai fondi destinati alla scuola rischiano di compromettere ulteriormente la sicurezza degli istituti.
Cittadinanzattiva ha lanciato l’allarme e ha invitato le istituzioni a investire di più nella manutenzione e nella ristrutturazione degli edifici scolastici. Inoltre, è stato indetto un concorso fotografico per sensibilizzare la comunità scolastica sul tema della sicurezza.
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