Ci sarà un momento molto particolare alla vigilia della sfida di Eurolega che, il 19 novembre, metterà di fronte Olimpia Milano e Maccabi Tel Aviv.
Prima della sfida che ha fatto tanta storia del basket europeo, soprattutto negli Anni ’80, ma anche nelle ultime stagioni, sarà infatti ritirata la maglia numero 11 di una leggenda non solo di Milano, ma anche del basket italiano: Dino Meneghin, tra i maggiori giocatori, se non il maggiore, nella storia della nostra pallacanestro. Ad affermarlo è Leo Dell’Orco, attuale presidente dell’Olimpia, dalle pagine della Gazzetta dello Sport.
Dopo 15 anni passati a Varese, tra il 1966 e il 1981, Meneghin si è poi trasferito a Milano fino al 1990, per poi andare a Trieste fino al 1993 e di nuovo a Milano nella sua ultima stagione, quella 1993-1994. Nei suoi 15 anni di Nazionale italiana, fino al 1984, è diventato il secondo miglior realizzatore azzurro della storia, con 2845 punti, dietro al solo Antonello Riva, suo grande rivale (benché in un ruolo completamente diverso) di quegli anni, ma compagno nell’annata 1989-1990.
Dal 2009 al 2013 è stato Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, ed è stato poi insignito della carica di Presidente Onorario nel 2016.
Nel suo palmares ci sono 12 scudetti, 6 Coppe Italia, 7 Coppe dei Campioni (odierna Eurolega), due Coppe delle Coppe, una Coppa Korac e tre Coppe Intercontinentali. In Nazionale ha vinto gli Europei 1983, è stato bronzo agli Europei 1985 e ha vinto l’argento alle Olimpiadi 1980.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo
