Si allinea alle semifinali il tabellone dell’ATP 250 di Mosca, e lo fa con un mix di conferme, brividi, sorprese, ritorni e rivincite che rende questo weekend molto intenso, particolare e piacevole da seguire.
Per i colori italiani, innanzitutto, è il giorno di un grande Andreas Seppi, che elimina il russo Karen Khachanov, numero 2 del seeding e 9 del mondo, con il punteggio di 3-6 6-3 6-3. Si tratta della sua decima vittoria contro un top ten, dopo quelle, tra il 2005 e il 2018, con Cañas, Hewitt, Ancic, Nadal, Gasquet, Isner, Federer, Nishikori e Zverev. Il bolzanino avrà di fronte il francese Adrian Mannarino, vincitore per 7-6(3) 6-1 sulla testa di serie numero 4, il serbo Dusan Lajovic. Si tratta della stessa identica semifinale di un anno fa, quando a vincere fu il transalpino.
Nell’altra semifinale ci arriva il croato Marin Cilic, ma con il brivido, poiché il francese Jeremy Chardy lo costringe a restare in campo quasi due ore e mezza. Il punteggio finale è di 6-4 4-6 7-6(2): la testa di serie più alta del torneo affronterà così l’ultimo padrone di casa rimasto, Andrey Rublev, che supera piuttosto facilmente (6-2 6-3) il serbo Nikola Milojevic, fortunato (ma soprattutto bravo) ad arrivare, tramite circostanze favorevolissime, a questo punto del torneo.
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: lev radin / Shutterstock.com
