Riparte dal PalaDozza l’EuroCup della Segafredo Virtus Bologna, che affronta il ratiopharm Ulm nella sesta giornata, prima di ritorno, del girone A che guida con quattro vittorie e una sconfitta.
La formazione tedesca è in un periodo di seria crisi in Bundesliga, dove si trova al quattordicesimo posto con una vittoria e quattro sconfitte, che è lo stesso bilancio dell’EuroCup. Le uniche vittorie degli uomini di Jaka Lakovic sono arrivate contro il Rasta Vechta nella prima di campionato e contro il Maccabi Rishon LeZion nella quinta giornata di EuroCup, in un 103-89 nel quale Zoran Dragic si è inventato una prestazione da 33 punti e numerose gite in lunetta. Il guaio, però, è che l’ex Trieste non sarà della partita domani sera. Nonostante tutto, Ulm può vantare un buon prospetto, la guardia Killian Hayes, classe 2001, quinto miglior uomo assist di EuroCup con 6.4a gara e terzo per palle rubate (2.4). Particolarmente importante è anche la presenza dell’ala Derek Willis, quarto per valutazione con 20.2 e secondo per percentuali da tre (63.64%), effettivamente portentose in ragione del fatto che, in termini di singoli tentativi, è a 14/22. Punti di forza sono le percentuali da tre (39.67%) e in lunetta (82.61%). I problemi giungono con la gestione dei possessi, che in Europa è per la verità un punto debole sia di Ulm (16.4 a gara) che della Virtus (15.4). Di recente, a provare a risolvere i problemi dei tedeschi è arrivato Isaiah Briscoe, che lo scorso anno ha giocato 39 partite con gli Orlando Magic. Al PalaDozza, comunque, non giocherà.
Le V nere arrivano a quest’appuntamento con una notevole carica, dal momento che hanno vinto tutte le prime sette partite di campionato e hanno confermato il loro primato in Serie A con la netta vittoria a Reggio Emilia. Non c’è ancora la possibilità di qualificazione matematica alle Top 16 (quella è, ad oggi, di proprietà del solo Partizan Belgrado), ma una vittoria darebbe agli uomini di Sasha Djordjevic sicurezze molto ampie sul passaggio della prima fase. L’ulteriore fiducia arrivata con il successo sul filo di lana contro il Monaco, grazie alla magia di Milos Teodosic (che, all’andata, contro Ulm non c’era) sulla sirena, è supportata dalla miglior media punti dell’EuroCup, 84.2 punti a partita. Anche il ritorno in pianta stabile di Kyle Weems giova a un attacco che, senza di lui, nella precedente uscita europea ha sofferto davvero molto. La sfida di domani, inoltre, darà il via a un curioso su e giù tra PalaDozza e Fiera, dove i bianconeri andranno a giocare cinque partite di campionato tra il 10 novembre e il 29 dicembre, per un’idea che potrebbe essere replicata nei playoff scudetto.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo
