I fratelli Marquez ripartono al Mondiale di MotoGP. Per Marc la partenza è da Jerez, mentre per Alex è il primo giro
I fratelli Marquez, l’uno da protagonista, l’altro da attore secondario, entrano in pista. Marc è il campione in carica, colui che si è mantenuto in forma tramite il motocross, felice di ritornare sulla sua Honda e guidare così l’intera squadra, con la sua umiltà e il suo entusiasmo. Queste le parole, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Per prima cosa ringrazio tutti quelli che hanno lavorato duramente in questo momento particolare, ora tocca a noi tornare al lavoro, mettere su uno spettacolo eccezionale e intrattenere le persone nel mondo e dare loro un po’ di eccitazione e riposo in questi tempi difficili.”.
Debutta invece suo fratello nonché compagno di squadra Alex, che comunica di indossare i caschi speciali, “solo un piccolo gesto”. Fiduciose, le sue parole, anch’esse intrise di ringraziamento a quanti hanno “lavorato instancabilmente per riportare la loro vita alla normalità”.
Parte con tutto lo slancio possibile, l’entusiasmo e la passione di chi ha sognato questo momento da lungo tempo, ormai. :”Sono eccitato: ho sognato di stare sulla griglia della MotoGP da quando ero piccolo…”.
Dalla Repsol Honda Team alla LCR di Lucio Cecchinello, team satellite di Honda nella massima categoria, il minore dei fratelli Marquez rimpiazza Cal Crutchlow, felice del risultato ottenuto: avrà una moto “factory”, ossia con i medesimi aggiornamenti tecnici di quella ufficiale.
Fino al 2022 con la Honda Racing Corporation, mentre il suo posto sarà occupato da Pol Espargarò, dopo ben quattro anni con la Ktm. Stesso destino, in quanto alla durata del contratto, a Franco Morbidelli, che dichiara: “Sono super felice e grato per la chance di continuare a lavorare con splendide persone. Guardo avanti: mi attendono tre stagioni di grandi battaglie”.

Fonte foto: InSella.it
A cura di Lidia Ianuario
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