Nasce Borgo-Office, smart working in piena natura

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La soluzione per lo smart working in campagna

Ecco chi da la possibilità di fare smart working nella natura

 

Lo smart working è diventato sempre più indispensabile. Se in questi mesi abbiamo visto aumentare la continua ricerca di spazi verdi e la voglia di tornare a vivere a contatto con la natura, ecco che la possibilità di lavorare in qualsiasi parte del mondo, rende anche la scelta di trasferirsi in campagna, anche solo per qualche giorno, molto più appetibile.

Nasce così Borgo Office, la prima piattaforma che unisce smart working e aziende agricole che possono ospitare gratuitamente i nomadi digitali.

Prima si prolungava la trasferta di lavoro con il weekend, adesso si viaggia portando con sé il computer.

Da qui la sfida di Borgo Office: selezionare affascinanti aziende agricole nei borghi che siano disponibili a ospitare gratuitamente i nomadi digitali desiderosi di lavorare in smart working lontano dalle città. In cambio, questi ultimi possono, se vogliono, acquistare un «pacchetto di sostegno» dell’azienda ospitante, selezionabile tra diversi tagli, per sostenerla nella propria attività.

Come funziona

1 – Scegli il borgo e l’azienda agricola sulla mappa o tra le proposte in evidenza

2 – Scopri le «smart working facilities» dell’azienda agricola: il Wi-Fi, la stampante, la scrivania con una vista panoramica, i posti letto disponibili

3 – Scopri le coltivazioni dell’azienda agricola

4 – Prenota e inizia il tuo periodo di smart working. Puoi soggiornare gratis e lavorare in una location meravigliosa, oppure sostenere l’azienda acquistando un «pacchetto di sostegno»

I pacchetti di sostegno, che non sono obbligatori, sono di tre dimensioni. «Numerosi casi di modelli simili hanno dimostrato che, di fronte ad un regalo o a un gesto di gentilezza – nella fattispecie l’ospitalità gratuita – la reazione più diffusa è il desiderio di sdebitarsi, con guadagni indotti per chi fa l’omaggio (famosa al riguardo è la ricerca Theory of Pleasurable Surprise della University of Pennsylvania). L’azienda agricola genera così dei profitti, anche in virtù di possibili acquisti aggiuntivi dell’ospite durante il soggiorno gratuito e negli anni successivi e della promozione tramite passaparola della propria attività e dei propri prodotti», spiega Federico Pisanty, fondatore del progetto.

Soggiorno di 1 giorno: cesto da 1 kg di coltivazioni e prodotti derivati dell’azienda agricola, con aperitivo degustazione € 100

Weekend: cesto da 3 kg di coltivazioni e prodotti derivati dell’azienda agricola, con aperitivo degustazione € 200

Una settimana: cesto da 10 kg di coltivazioni e prodotti derivati dell’azienda agricola, con aperitivo degustazione € 400

I borghi tra cui scegliere

Al momento le strutture già operative sono 10, dal Trentino alla Sicilia e Sardegna. Ha riportato VanityFair.it

 

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