MotoGP: Rossi – Morbidelli, svolta a Portimao? Marquez ritorna in pista

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Rossi, serve una svolta. Portimao pista giusta?

Valuta il ritiro, ma conta di riscattarsi: il Gp di Rossi

Si comincia. Dopo che Losail (Qatar) è stata il punto di riferimento per la MotoGP, spetta a Portimao (Portogallo) prendersi la scena. Lungo i saliscendi lusitani, i centauri dovranno guidare in maniera tale da trovare un equilibrio su una pista molto tecnica e difficile da interpretare: le sequenze miste e veloci, infatti, non consentiranno ai piloti di respirare e pertanto nulla potrà essere lasciato al caso.

Le prove libere del day-1, dunque, saranno importanti proprio per questo: arrivare pronti alle qualifiche di domani e soprattutto alla gara domenicale. Sarà un weekend importante per Valentino Rossi e il Team Petronas nella sua interezza. Il “Dottore”, reduce dai non troppo brillanti GP in Qatar, vuol riscattarsi e uscire dalla crisi. Il degrado eccessivo, soprattutto, della gomma posteriore è un enigma per il nove volte iridato e il target principale sarà essenzialmente quello di avere una M1 equilibrata, allo stesso livello dei compagni di marca Maverick Vinales e Fabio Quartararo, capaci di imporsi nelle prime due prove del campionato 2021. Scrive Oasport.it.

Le stesse aspettative riguardano Franco Morbidelli e i piloti della Ducati ufficiale. Il “Morbido”, uscito davvero male dai primi due round, vuol voltare pagina, consapevole delle difficoltà del momento e di non avere a disposizione una moto super aggiornata come quella del Team Yamaha Factory. Il centauro nostrano, però, non è tipo da lasciarsi scoraggiare e per questo lo vedremo proporsi per le posizioni di vertice, con l’augurio che anche per lui le gomme non siano una problematica cronica. Per quanto concerne Francesco “Pecco” Bagnaia e Jack Miller il fatto che il francese della Ducati Pramac Johann Zarco sia in testa al Mondiale con una GP20 è qualcosa di più di un campanello d’allarme. Entrambi non sono riusciti a sfruttare la Rossa come si sarebbero attesi nel “fortino” di Losail. In Portogallo, quindi, c’è l’occasione di aprire un nuovo capitolo.

Nuovo capitolo anche per Marc Marquez. Dopo nove mesi di assenza, il fuoriclasse nativo di Cervera tornerà a girare nella classe regina. L’incidente di Jerez de la Frontera (Spagna) e le operazioni subite hanno rappresentato per l’iberico una dura prova da superare. Servirà tempo, almeno questo è quanto ha dichiarato Marc, che dall’esperienza sembra esser maturato in termini di valutazione del rischio in pista. La curiosità è molta su quanto saprà fare, dovendo fare i conti con le problematiche di una Honda distante finora dalle posizioni di vertice.

A complicare le cose a Marquez e a tutti i piloti potrebbe esserci la pioggia in questa prima giornata di prove. Un’eventualità poco gradita, perché da ostacolo al lavoro sul set-up che le scuderie dovranno portare avanti. Scopriremo se Giove Pluvio farà visita o meno.

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