Cerchi lavoro nel digitale? Ecco le offerte delle aziende a novembre

Da Accenture ad Aruba, da Shopfully al pubblico con la piattaforma PagoPa: ecco chi cerca professionisti del digitale a novembre. Spazio anche alla formazione con Cisco e Amazon

1520001465_1490608501_1477048889_lavoroAziende informatiche in crescita, ma competenze digitali generali scarse: l’Italia del tech vive una contraddizione che apre spiragli di occupazione o di ricollocamento professionale per giovani, studenti, neolaureati stem e lavoratori. Un recente studio di Digital360 e Osservatori Digital Innovation Politecnico ha registrato, nel settore Information & communication technology, un incremento medio annuo dei ricavi dell’8,9% dal 2013 al 2018 e del +59% per le start up . Al tempo stesso però la preparazione digitale degli italiani resta tra le più basse d’Europa. Siamo al quart’ultimo posto, tra i 28 in Ue, per competenze secondo l’indice Desi.

In un panorama occupazionale che richiede costante aggiornamento di competenze e formule contrattuali, la difficoltà di reperire personale adeguatamente formato e con esperienza, porta a retribuzioni mediamente più alte del 10% a parità di anzianità nel settore Ict, secondo una recente valutazione di Hunters Group. Vediamo dunque, da Torino a Venezia, da Milano a Napoli passando per Roma, quali sono alcune delle posizioni di lavoro aperte nella digital economy selezionate nel mese di novembre.

Accenture

Presente in 120 Paesi, con circa 16mila risorse in Italia, Accenture intende confermare anche per quest’anno fiscale la media di 2.500 figure assunte ogni anno negli ultimi tre anni. In particolare, ricerca da qui a gennaio 50 profili da inserire nella divisione Technology Ies (Intelligent Engineering Services). Si tratta di 20 Google cloud developer, 10 artificial intelligence data scientist, altrettanti Ai data engineer e 10 robotic process automation architect.

20 Google Cloud Developer (Milano): Il candidato lavorerà in un team multidisciplinare e diversificato: fisici, ingegneri, informatici, matematici usando le tecnologie Google Cloud, dalla progettazione all’implementazione. I progetti riguarderanno la creazione di data platform per l’utilizzo dei big data fino alla realizzazione di prototipi per modelli di machine/deep learning su immagini, video e dati strutturati.

La ricerca è rivolta a professionisti con due anni di esperienza nel cloud computing e con Google cloud platform, conoscenza dei linguaggi di programmazione Java o Python. Richiesta laurea triennale o magistrale nelle discipline Stem o una esperienza professionale equivalente.

10 Artificial Intelligence Data Scientist (Milano) Analisi, raccolta e trattamento dati, progettazione di modelli e algoritmi con strumenti e metodologie di data mining e machine learning. E ancora, conoscenza degli algoritmi per il natural language processing, machine e deep learning, data encoding, computer vision, speech recognition. Sono alcuni requisiti per questa figura che opererà con le piattaforme di AI, a stretto contatto con il centro di ricerca & sviluppo di Accenture e con le start up più innovative.

Il candidato interagirà con data engineer, data scientist e data science manager su progetti interni e soluzioni per le aziende clienti. Il profilo ha un background universitario Stem, competenza nell’uso di software di analisi, creazione e ottimizzazione di modelli di apprendimento automatico. Propensione al pensiero numerico/analitico e doti di problem solving in team o in autonomia.

10 Artificial Intelligence Data Engineer (Milano) La ricerca si rivolge a professionisti con esperienza laureati in discipline tecnico scientifiche (Ingegneria informatica e similari). Una mentalità data-oriented e “agnosticismo tecnologico” sono fra le richieste per questa figura che dovrà individuare e contribuire al design e alla realizzazione di soluzioni basate su grandi quantità di dati provenienti da varie sorgenti.

Il candidato dovrà valutare gli impatti e stimare l’impegno di realizzazione per soluzioni big data, analytics e machine learning, fornendo supporto nelle scelte tecnologiche. Dotato di apertura mentale e una capacità di adattamento alla varietà tecnologica, lavorerà in un team per clienti di vari settori con data architect, data scientist, data science manager.

10 Robotic Process Automation Architect (Milano). La Robotic Process Automation permette alle macchine di affiancare le interazioni umane nei processi lavorativi, generando realtà produttive performanti ed innovative. L’utilizzo riguarda tutti gli ambiti in cui c’è bisogno di standardizzare, ottimizzare ed eliminare le basse performance come l’elaborazione delle pratiche, il rilevamento frodi, la gestione dinamica dei processi; guidance, e-learning, virtual agent, help desk support.

Il candidato lavorerà sullo sviluppo di nuove soluzioni Accenture e per implementarle a servizio dei clienti. Avrà accesso ai più avanzati tool di robotica, lavorando con la ricerca & sviluppo di Accenture e con le start up più innovative del mercato. La figura ha esperienza e una laurea in discipline tecnico scientifiche (Ingegneria informatica e similari), mentalità da problem solver e ha maturato almeno 2 anni come sistemista o help desk It e conosce di almeno un tool di robotica.

Per ciascuna posizione in Accenture è previsto un inserimento con tipologia contrattuale e retribuzione adeguata al profilo e al potenziale espresso dalla risorsa.

Aruba

Aruba ha dato il via alla selezione di 4 figure professionali (Analista funzionale, Software architect, Full stack developer e Project manager) che saranno team leader per altre 10/15 risorse da inserire nei prossimi 12 mesi. Il gruppo animerà la nuova software factory progettata per gestire l’intero ciclo di vita dello sviluppo dei software, con metodologie moderne ed elevati standard di qualità, sicurezza ed innovazione tecnologica, che sorgerà a Torino. Questa prima fase della selezione è stata avviata tramite Experis, la talent company di Manpower.

Analista funzionale: si occuperà di raccogliere, analizzare verificare e classificare i requisiti funzionali e di business del committente; redigere analisi funzionali in linea con i requisiti; interfacciarsi con funzioni It e di Business; partecipare alle fasi di sviluppo e test delle soluzioni software in qualità di referente funzionale.

Project manager: si occuperà del coordinamento e della gestione di progetti interni alla software factory. Avrà il compito di coordinare le attività, collaborare con i team interni con i principali attori di riferimento (interni ed esterni), verificando la corretta implementazione di tutte le fasi del ciclo di vita di un progetto di sviluppo software.

Software Architect: si occuperà di progettare sistemi e applicativi software, definire standard e linee guida relative a strumenti, piattaforme, standard tecnici e di codifica del software. La risorsa sarà inserita all’interno del team di architetti della software factory di Torino.

Full stack developer: avrà un ruolo chiave all’interno del team di sviluppo, occupandosi di sviluppare i componenti principali di un applicativo, sia lato front end che lato back end, e di coordinare le attività degli altri membri del team.

ShopFully

Ha lanciato DoveConviene, l’app che 12 milioni di italiani usano prepararsi allo shopping, consultando prodotti e offerte. Ora, ShopFully Group, multinazionale italiana leader nello sviluppo di soluzioni digitali “drive-to-store” per migliorare lo shopping nei negozi fisici grazie al mobile, è alla ricerca di due data engineer e due data scientist.

Fondata da Stefano Portu (ad) e Alessandro Palmieri, imprenditori con background ventennale nel mondo digitale, l’azienda ha uffici in Italia, Brasile, Messico e Australia. ShopFully Group è partner di più di 650 retailer e brand a livello globale, raggiunge fino a 50 milioni di shopper nel mondo e vanta una piattaforma all’avanguardia per l’ottimizzazione della conversione dal digitale al negozio fisico e la misurazione delle visite, unica in Italia con un’accuratezza validata da Nielsen.

2 Data engineer (Bologna, Sestu): Il Data engineering in Shopfully Group è responsabile dello sviluppo di set di dati fondamentali e dell’esposizione dei data services utilizzati dai team di prodotto, di data science e di business. Lavora in modo efficiente per fornire nuove funzionalità per servizi di elaborazione in tempo reale e in batch.

2 Data scientist (Milano): Il Data scientist lavora in team con ingegneri e stakeholder per l’analisi e l’interpretazione dei dati. Dovrebbe essere un mix unico di data hacker, business analyst, comunicatore e mentor con un ruolo di acceleratore tra i team e i dati

FiloBlu

Un “acceleratore di business” per marchi e retailer, con un organico che conta più di 150 dipendenti e un fatturato da circa 30 milioni nel 2018. FiloBlu è alla ricerca 13 nuove figure da inserire nel proprio organico di professionisti che ogni giorno realizzano progetti di business legati al digitale con un approccio multichannel per la crescita internazionale dei brand.

Per la sede principale di Venezia, FiloBlu è alla ricerca delle seguenti otto figure: digital project manager; digital back office & sales executive; Seo specialist; sviluppatore front-end; Php Java junior developer, sviluppatore react Js; oinline store manager; project sizer.

Per le sedi di Venezia e Napoli: online advertising specialist; sviluppatore back-end; digital analytics specialist. Sono richiesti anche un digital product manager (Venezia e Milano) e un online sales assistant (Venezia e Bologna).

L’headquarter di FiloBlu si trova a Venezia, con uffici a Milano, Verona, Napoli, Lugano e società a Praga, New York, Shanghai e Hong Kong. FiloBlu è stata citata nel Ft1000 Europe’s Fastest Growing Companies 2019 del Financial Times e fra le aziende meglio amministrate in Italia 2019 di Deloitte.

PagoPa

Sono 7 le posizioni aperte e a tempo intederminato messe a disposizione da PagoPa, la società partecipata dallo Stato creata allo scopo di diffondere i servizi digitali in Italia. L’obiettivo dell’azienda è sviluppare al meglio l’omonima piattaforma, con i migliori strumenti tecnologici e strategici, selezionando i migliori talenti, per renderla sempre più forte sul mercato.

Per questo, le figure attualmente ricercate sono: application security engineer; infrastructure security engineer; senior devops engineer; senior software engineer; technical project manager, performance & observability; technical project manager, site reliability & service quality; technical recruiter.

I profili individuati hanno a vario titolo una laurea in Computer science, Ingegneria, Informatica o affine oppure vantano un’esperienza di lavoro pluriennale in cybersecurity, nell’industria Itc o nello sviluppo piattaforme digitali, mobile e web. Sarà somministrato il contratto nazionale di lavoro commercio, servizi e terziario, per le sedi di lavoro di Milano e Roma.

Cisco

Cisco Italia mette a disposizione 700 borse di studio per diventare esperti di cybersecurity, frequentando un percorso di formazione gratuito che prevede lezioni, laboratori, webinar e incontri con esperti e aziende informatiche. La seconda edizione del programma, è aperta a giovani fra 18 e 35 anni, residenti in Italia, con un’istruzione di livello superiore o universitario, senza impiego o impiegati da meno di due anni. È richiesta una buona conoscenza dell’inglese.

Per candidarsi è necessario visitare il sito dedicato all’iniziativa Cybersecurity Scholarship Italia, completare online il percorso di base gratuito Introduzione alla Cybersecurity e poi inviare il proprio cv entro il 24 novembre. I giovani selezionati potranno partecipare al programma, che si svolgerà fra dicembre e giugno 2020.

Verrà rilasciato un certificato di partecipazione e si avrà l’opportunità di entrare in contatto con imprese del digitale e con una community Cisco aperta a tutti i partecipanti e agli esperti cybersecurity dell’azienda. A oggi mancano nel mondo ben 2 milioni di professionisti del settore e anche in Italia le aziende sono alla continua ricerca di personale qualificato. La Cybersecurity Scholarship è stata lanciata nel 2018 nel quadro di Digitaliani, piano di investimenti dell’azienda per accelerare la digitalizzazione nel nostro Paese, e si basa sui contenuti di Cisco Networking Academy.

Amazon

Seimila euro all’anno, per tre anni, devoluti a ciascuna delle tre studentesse meritevoli selezionate nelle discipline Stem (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) in tre università italiane. La borsa di studio “Amazon Women in Innovation” verrà assegnata per il secondo anno consecutivo a giovani donne provenienti da contesti meno avvantaggiati, sostenendone l’ambizione a lavorare nell’innovazione e nella tecnologia.

Il finanziamento verrà assegnato a iscritte al corso di Ingegneria Matematica o Informatica presso il Politecnico di Milano, a Ingegneria Informatica presso il Politecnico di Torino e a una terza impegnata presso la facoltà di Ingegneria Informatica o Ingegneria di Internet dell’Università di Roma Tor Vergata. Gli atenei sceglieranno le vincitrici in base a specifici parametri di merito e di reddito, come specificato nel bando di gara per l’anno accademico 2019/2020.

Torino, Milano e Roma sono le città in cui si trovano il centro di sviluppo, gli uffici corporate e i centri di distribuzione di Amazon, che metterà a disposizione un mentore per aiutare le studentesse a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro. Il progetto fa parte del programma “Amazon in the Community”, che intende aiutare i giovani ad avere successo nell’economia digitale in tutta Italia e nel mondo.

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